ABRUZZO E CIOCIARIA

Pasti: cena in hotel

Partenza da Trieste Piazza Oberdan con il Bus GT per l’Abruzzo. Soste lungo il percorso.
Arrivo del gruppo nel pomeriggio in hotel. Sistemazione nelle camere riservate.
Visita guidata di Lanciano, città d’arte, del Miracolo e delle Fiere. Visita alla Chiesa di S. Francesco, custode del Miracolo Eucaristico considerato il più grande Prodigio Eucaristico che la Chiesa Cattolica ricordi.
Rientro in hotel. Cena.
Dopo cena visita libera per assistere al rito particolarmente sentito dei “Sepolcri” e alla suggestiva e struggente processione del Giovedì Santo (inizio ore 22 termine ore 01,00) organizzata dall’arciconfraternita “Orazione e Morte” di S. Filippo Neri che si snoda per tutto il centro storico della città la processione degli incappucciati percorre la maggior parte dei pittoreschi vichi del centro storico al suono del miserere.
Rientro in hotel. Pernottamento.

Pasti: pensione completa

Prima colazione in hotel. Cambio hotel.
In mattinata escursione sulla “Costa dei Trabocchi” sosta a Fossacesia, sul Belvedere di San Giovanni in Venere dove lo sguardo si apre sulla “Costa dei Trabocchi”. Visita all’adiacente Abbazia benedettina, una delle più belle della regione e che la storia vuole edificata sui resti di un tempio dedicato a Venere.
Sosta in un antico frantoio per la degustazione di olio delle colline frentane e altri prodotti tipici. Proseguimento sulla costa per la visita di un Trabocco, straordinaria macchina da pesca che si estende dalla terra ferma al mare tramite esili passerelle di legno, punteggiando e rendendo unico questo tratto di costa.
Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita guidata di Chieti, l’antica Teate romana, città di notevole splendore. Il centro storico e i principali monumenti: i Tempietti e Terme Romane, l’elegante C.so Marruccino, alla Cattedrale di S. Giustino.
Nelle ore serali (19.00/20.00) sarà possibile assistere alla celebre processione del Venerdì Santo, promossa dall’Arciconfraternita del sacro Monte dei Morti con canto del Miserere, accompagnato dal suono di cento violini.
Ore 20.30 trasferimento in hotel in zona Sulmona.
Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

Pasti: pensione completa

Prima colazione in hotel. Escursione nell’Aquilano.
Sul percorso sosta a Bominaco, visita all’Oratorio di S. Pellegrino (considerato la cappella sistina D’Abruzzo) ed alla Chiesa di S. Maria Assunta.
Proseguimento per Fossa, per la visita di Santa Maria ad Cryptas, che rappresenta uno dei più begli esempi di architettura duecentesca ma di origini ben più antiche, nacque infatti, come un tempio romano-bizantino nel IX o nel X secolo d.C. riscontrabile dalla presenza della cripta.
Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita de L’Aquila. Arrivo nel capoluogo di regione e visita dei monumenti che sono tornati al loro antico splendore dopo il terremoto del 2009: piazza Duomo, La Fontana delle 99 Cannelle, la chiesa S. Maria di Collemaggio, chiesa di San Bernardino da Siena, visita esterna al Castello Cinquecentesco. Interessante vedere l’imponente recupero del centro storico.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Pasti: pensione completa

Prima colazione in hotel. Ci dirigeremo nel centro storico della cittadina fino a Piazza Garibaldi dove si sosterà per assistere alla sacra rappresentazione della Madonna che scappa in piazza (epilogo solenne di un complesso e articolato rituale gestito dalle confraternite della trinità e di Santa Maria.
Pranzo pasquale in hotel/ristorante.
Nel pomeriggio trasferimento sulla piana delle cinquemiglia tra Roccaraso – Rivisondoli e Pescocostanzo.
Sosta Pescocostanzo, visita al centro storico dotato di un rilevante patrimonio di monumenti rinascimentali e barocchi ed in particolare si visiteranno a girare intorno a p.za Umberto il Palazzo Municipale, la Torre del ‘300 con l’Orologio, palazzo degli Asburgo e la Basilica di S. Maria del Colle uno dei monumenti più significativi del patrimonio storico abruzzese.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Pasti: pensione completa

Prima colazione in hotel. Cambio hotel.
Escursione nella Marsica.
Sosta a Rosciolo dei Marsi, visita all’Abbazia di Santa Maria in Valle Porclaneta risalente al XI sec.
Proseguimento per Massa D’Albe, superate le mura difensive dell’antica città di Alba Fucens, dove riecheggiano rumori di antichi conflitti e momenti di vita quotidiana, dopo aver notato le rovine di una città dal sapore imperiale con un grandioso anfiteatro. Non si può non notare su un’altura la chiesa di San Pietro d’Albe, che da tempio pagano dedicato ad Apollo fu trasformato in basilica cristiana. Qui risplendono grandiosi mosaici cosmateschi del XII secolo.
Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio proseguimento per il Lazio in Ciociaria. Sosta Isola del Liri, bella cittadina nata nel 1004. Visita al centro storico dove si può ammirare la Grande Cascata, il salto d’acqua di circa 30 metri compiuto dal fiume Liri originando uno spettacolo davvero unico. A dominio della stessa cascata, il medievale Castello Viscogliosi, poderosa fortificazione eretta sullo sperone di roccia che divide in due il fiume Liri.
Trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento in hotel ad Arpino.

Pasti: pensione completa

Prima colazione in hotel. Escursione a Collepardo per la visita della Certosa di Trisulti, grandioso complesso monastico immerso in uno dei paesaggi naturali più suggestivi e intatti della Ciociaria dove all’interno e visitabile l’antica Farmacia.
Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita di Alatri, visita al borgo storico, che conserva l’antica Acropoli ernica innalzata nel IV sec. A.C. sulla quale si aprono la piccola Porta dei Falli e l’imponente Porta Maggiore architettonicamente simile alla Porta dei Leoni di Micene. Visita alla Chiesa di S.Maria Maggiore, si erge elegantemente nella omonima piazza dove si affacciano anche le facciate del Palazzo dei Conti-Gentili, la settecentesca Chiesa dei Padri Scolopi e il Palazzo Comunale.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Pasti: Prima colazione.

Prima colazione in hotel.
Visita di Anagni antica Anagnia fu a capo di una confederazione ernica, e poi municipio romano. Visita guidata della città dei Papi. Visita del centro storico di aspetto medievale, dove si erge una delle più belle cattedrali in stile romanico del Lazio, con la cripta affrescata nel corso del XII-XIII secolo, da maestri della scuola romano benedettina. Visita al Palazzo di Bonifacio VIII teatro del celebre episodio conosciuto come lo “Schiaffo di Anagni”, insulto perpetrato a Bonifacio VIII nel 1303. Partenza per il rientro per le 11.30 circa.
Pranzo libero lungo il percorso.
Arrivo a Trieste in serata. Fine dei nostri servizi.