Emirati Arabi e Musandam

Ritrovo dei Signori partecipanti all’aeroporto di Trieste (possibilità di partenza da tutti gli aeroporti serviti da Ita Airways in Italia, soggetto a disponibilità al momento della richiesta). Disbrigo delle formalità doganali e operazioni di imbarco sul volo di linea ITA Airways delle 06:35 per Roma. Proseguimento con il volo ITA delle ore 10:50 per Dubai, dove si arriverà alle ore 19:50 (ora locale ).
Accoglienza in aeroporto e trasferimento in hotel 4 stelle . Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Incontro con la guida in hotel e inizio della visita della città perennemente in equilibrio tra l’oriente con le sue tradizioni millenarie e l’occidente con la sua modernità; tra i suoi panorami mozzafiato e i palazzi ultramoderni che stanno in piedi sfidando le leggi della gravità; tra i ritmi lenti e rilassati del deserto e la frenesia e la velocità delle città del terzo millennio.
Inizieremo con un giro panoramico, poi visiteremo il quartiere storico di Al Fahidi che offre un viaggio nel tempo nel cuore di Dubai.

Situato lungo il Creek di Dubaï, in questo quartiere emblematico, si può scoprire la vita di un tempo con oltre 50 case, musei, gallerie d’arte ed eventi culturali.
Le strade strette e gli edifici ben conservati riportano all’inizio del XX secolo, lontano dal trambusto della città moderna. Passeggiando nel quartiere di Al Fahidi, anticamente noto come Bastakiya, vi immergerete nella cultura tradizionale e nell’architettura unica delle antiche famiglie Bastaki di origine iraniana. Il quartiere è un vero tesoro per gli amanti della storia e del patrimonio, con i suoi vivaci cortili e gli antichi edifici. Questo quartiere riflette la ricca storia di Dubai prima dell’ascesa dei grattacieli. Le strade strette e gli antichi edifici raccontano tradizioni e stili di vita che risalgono agli inizi del XX secolo.
Le torri del vento, o badgir, simboleggiano l’ingegno architettonico dell’epoca per il raffreddamento delle case. Qui si possono ammirare i palazzi restaurati in corallo e pietra calcarea, che riflettono l’architettura della zona del Golfo Persico. Troveremo anche caffè caratteristici e negozi di artigianato.
Il quartiere è vicino alla Souk del tessile dove è possibile acquistare splendidi tessuti provenienti da tutto il mondo. Per gli amanti dei gioielli, il Souk dell’oro e il Souk delle spezie sono accessibili anche da Al Fahidi, permettendo di combinare cultura e shopping.
Abbondano i piccoli negozi di souvenir, artigianato e profumi locali, che offrono prodotti autentici e unici.
Un altro quartiere storico di Dubai è Deira; le sue origini risalgono al 1841, anno in cui i coloni di Bur Dubai attraversarono il Khor (il fiume) per dare vita ad un nuovo villaggio dall’altra parte del Dubai Creek
Al Fahidi è nota soprattutto per l’architettura tradizionale e i musei, mentre Deira è famosa per i suoi vivaci mercati, come il Gold Souk e lo Spice Souk. Entrambe le aree offrono un’esperienza culturale unica. Concluderemo la nostra giornata con la visita al Burj Khalifa che con i suoi 828 metri d’altezza, è l’edificio più alto del mondo
Rientro in hotel per la cena. Pernottamento.

Prima colazione. La giornata inizierà con l’escursione nell’Emirato di Abu Dhabi. Inizieremo con la visita del luogo di culto più importante degli Emirati Arabi Uniti, la Gran Moschea dello Sceicco Zayed aperta a visitatori di ogni fede che ospita il tappeto da preghiera più grande di tutto il mondo. A volerla fu Sheikh Zayed bin Sultan Al Nahyan, all’epoca presidente degli Emirati Arabi Uniti, col desiderio di creare una struttura in grado di unire le diversità culturali del mondo islamico ai valori storici e moderni dell’architettura e dell’arte.
Di seguito faremo un giro panoramico della Corniche fino all’Emirates Palace, l’hotel piu’ lussuoso della città che è per Abu Dhabi quello che il Burj Al Arab è per Dubai, e non è un semplice albergo di lusso. E’ una vera e propria residenza principesca, ad iniziare dalle dimensioni, una costruzione enorme in stile arabo classico lunga quasi un chilometro e dominata da una cupola alta 70 metri. Le camere sono belle ma non sono queste a stupire, sono invece i 100 ettari di giardini e fontane e gli ambienti comuni ad impressionare, con i tappeti pesanti oltre una tonnellata ed i lampadari che di tonnellate ne pesano due. All’interno l’arredamento è in marmo, oro, madreperla e cristalli. I suoi fortunati ospiti possono godere di quella che è senza alcun dubbio la più bella spiaggia d’albergo di tutta Abu Dhabi. Proseguiremo con il Museo del Louvre che visiteremo.

Inaugurato nel novembre 2018, da lontano – somiglia ad un’immensa cupola galleggiante. Diciamo che non c’è bisogno di volare nel Golfo Persico per ammirare delle opere d’arte, soprattutto noi che veniamo dalla vecchia Europa, la ragione vera per visitare il Louvre Abu Dhabi è per la sua architettura. Progettato dal pluripremiato architetto Jean Nouvel il Louvre Abu Dhabi è una costruzione che impressiona, spazi molti ampi, sale grandi e luminose dalle quali la vista si apre sul mare che circonda su 3 lati dell’edificio, il tutto sotto una straordinaria cupola di 180 metri di diametro dalla quale filtrano i raggi del sole. Una delle attrazioni di Abu Dhabi da non perdere!
CURIOSITA’: L’accordo tra Francia ed Emirati ha comportato costi considerevoli. Solo per l’utilizzo del nome “Louvre”, Abu Dhabi ha pagato 525 milioni di dollari. Tuttavia, questa è solo una parte dell’accordo complessivo, che include anche €190 milioni per il prestito di opere d’arte e €195 milioni per le mostre dal 2017 al 2032. All’apertura del Louvre Abu Dhabi, circa metà delle opere esposte (300 oggetti) sono prestiti.
Visitare il museo del Louvre di Abu Dhabi significa quindi intraprendere un viaggio attraverso la storia dell’umanità, dalle antiche civiltà fino all’arte contemporanea, sotto una cupola che filtra la luce del deserto trasformandola in un caleidoscopio di ombre danzanti. Un’esperienza che, al di là delle controversie, continua a rappresentare un ambizioso tentativo di creare ponti tra culture diverse in un mondo sempre più frammentato.
Qual è la storia dietro il famoso “Salvator Mundi” di Leonardo da Vinci al Louvre Abu Dhabi?
Il “Salvator Mundi” di Leonardo da Vinci, acquistato per 450 milioni di dollari nel 2017, doveva essere esposto al Louvre Abu Dhabi. Tuttavia, il dipinto non è mai stato mostrato pubblicamente nel museo. La sua attuale ubicazione rimane un mistero, alimentando speculazioni e teorie sul suo destino.

Rientro in hotel a Dubai. Cena e pernottamento

Prima colazione e partenza per l’Emirato di Sharjah, la Perla del Golfo che non è ancora così costruito come Dubai; non è ancora così famoso per l’arte come Abu Dhabi; non ha ancora spiagge così attrezzate come Ajman. L’Emirato arabo di Sharjah è il meno conosciuto di tutti, ma i turisti stanno iniziando ad arrivarci. Scelto come Capitale della cultura araba già nel 1998,la città ha ben 17 Musei, si trova lungo la costa del Golfo Persico, lontano dalle alte temperature del deserto, è il terzo più grande e più popoloso tra i sette Emirati arabi uniti. Moderno nel nuovo skyline, ma anche antico per i suoi edifici storici, vivace per chi ama vivere la notte, ma tranquillo per chi cerca relax sulla spiaggia, Sharjah sta diventando una meta molto interessante per i viaggiatori che cercano nuove destinazioni di medio raggio, a meno di un’ora da Dubai e a mezz’ora da Ras Al Khaimah.
Vedremo il Souk/mercato centrale detto il mercato Blue, uno degli edifici più fotografati di Sharjah che è stato progettato dagli architetti britannici Michael Lyle & Partners, sulla base delle idee e della guida del Sovrano di Sharjah, Sultan Bin Mohammed Al Qasimi, aperto al pubblico nel 1978. Qui troveremo oro, gioielli, gemme, profumi, souvenir, regali, vestiti e cosmetici. Vedremo il Museo dell’Arte Islamica, situato lungo la suggestiva Corniche di Sharjah, faremo un giro per la laguna di Khalid e i mercati moderni
Nel pomeriggio partenza per la frontiera dell’Oman, arrivo in hotel a Khasab “Musandam” in serata.
Cena e pernottamento in hotel .

Khasab è nota per le sue acque cristalline, le grotte marine e le spiagge isolate. La città dispone anche di un porto commerciale e di pesca e di un aeroporto; è un luogo ideale per coloro che amano le attività all’aria aperta come il trekking, lo snorkeling, la pesca e le escursioni in barca. Inoltre, la città offre anche diverse attrazioni culturali, come il forte di Khasab e il museo di Musandam.

Prima colazione e di seguito imbarco alle 09:30 su un Dhow tradizionale omanita decorato. Oggi scopriremo la “Norvegia d’Arabia” con la splendida natura dei Fiordi di Musandam-Khasab e delle sue splendide montagne, all’ingresso del fiordo transitano solitamente i delfini; faremo una sosta a Khor “fiordo” Sham, per ammirare la vita marina per poi proseguirete per l’Isola Sibi per nuotare e fare snorkeling. Pranzo a buffet. Dopo aver ripreso le forze, potrete rilassarvi comodamente all’interno del dhow, prendere il sole e godervi la traversata fino allo sbarco.
Nel pomeriggio rientro in albergo verso le 17:00. Relax e cena.

Dopo la prima colazione partenza in 4X4 verso le 09:00 per la gita di Safari Monte di Harim tradotto “Monte delle donne” alto 2087m sul livello del mare per ammirare i villaggi dei beduini all’altezza di 1100m sul livello del mare, proseguimento per Khor Najid, breve sosta prima della partenza verso la frontiera degli Emirati Arabi e rientro a Dubai.
Cena e pernottamento in hotel.

Prima colazione, giornata Libera a disposizione per visitare il Museo del Futuro (MOFT), ( costo circa 40€ )
Il Museo si raggiunge con un taxi oppure con la comoda Metropolitana sotto l’Hotel
Il Museo è una delle attrazioni più celebri di Dubai, sorge lungo la Sheikh Zayed Road, la principale arteria stradale della città. Fondato dalla Dubai Future Foundation e inaugurato il 22 febbraio 2022, il museo si interroga su come potrebbe evolvere la società nei prossimi decenni grazie a scienza e tecnologia. Definito “museo vivente”, racchiude in sé gli elementi classici delle esposizioni museali, del teatro immersivo alle attrazioni tematiche, tramite le quali i visitatori possono guardare oltre il presente e scorgere le illimitate possibilità del futuro. Progettato con una forma toroidale asimmetrica in acciaio e vetro, il Museo del futuro è stato riconosciuto da National Geographic come uno dei 14 musei più belli del mondo e il merito va attribuito all’architetto Shaun Killa; ciò che rende straordinario il museo è anche l’uso artistico della calligrafia araba, che ricopre la parte esterna e funge da tante piccole finestre.
“Il futuro appartiene a coloro che possono immaginarlo….non è qualcosa che si aspetta ma si crea”

Un altro consiglio è la visita del famoso Dubai Mall, la meta più grande al mondo dedicata allo shopping e al divertimento con oltre 1.200 negozi, due grandi magazzini e centinaia di bar e ristoranti, il Dubai Mall occupa una superficie equivalente di 200 campi da calcio; offre anche il meglio per quanto riguarda l’intrattenimento grazie al celebre acquario e zoo subacqueo di Dubai, la pista di pattinaggio sul ghiaccio olimpica, l’intrattenimento educativo per bambini del Kidzania e il cinema con 26 sale Reel Cinemas e da non perdere la fontana interna (uno dei soggetti più fotografati nel centro commerciale) o The Village, dotato di un tetto retrattile che si apre nei mesi invernali per offrire ai clienti un’esperienza all’aria aperta. Il Mall è aperto tutti i giorni dalle 10 fino a mezzanotte.

Rientro in hotel per la cena e un po’ di relax prima del trasferimento in aeroporto di Dubai

Operazioni di imbarco sul volo di linea della compagnia Ita Airlines in partenza per Roma alle ore 1:50. Arrivo di primo mattino e coincidenza con il volo delle 9:15 per Trieste con arrivo alle ore 10:25. Dopo il ritiro del bagaglio ci saluteremo.