Magico Uzbekistan – dal lago d’Aral a Samarkanda
SOLD OUT
Tashkent – Nukus – Muynak – Khiva – Bukhara – Samarkanda
- Catalogo
-
10 giorni
9 notti -
invia ad
un amico - stampa
Ritrovo di Signori Partecipanti all’aeroporto di Venezia. Disbrigo delle formalità doganali e operazioni di imbarco sul
volo in partenza per Tashkent, via Istanbul.
Pasti a bordo. Pernottamento in volo.
Arrivo a Tashkent alle ore 07.00 di mattina. Incontro all’aeroporto di Tashkent con la Guida parlante italiano e prima
colazione in una buona caffetteria.
Inizio delle visite con il cuore della città vecchia di Tashkent e il Complesso Architettonico Khast-Imam con la più importante biblioteca contenente Antichi Corani.
Pranzo in ristorante.
Proseguimento con la Madrassa Barakkhan e Kukaldosh, il Mercato Chorsu, un mercato molto colorato con una grande varietà di merce, dal vestiario agli alimentari locali, il Museo di storia dei popoli, Piazza dell’Indipendenza.
Nel tardo pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Tashkent e operazioni di imbarco sul volo Tashkent-Nukus.
Sistemazione in hotel per la cena e il pernottamento.
Prima colazione in hotel. Partenza con pullman verso Muynak 240km (ex città/porto del Lago Aral, dove adesso si trova un cimitero delle barche, usate una volta per la grande pesca).
Lungo il percorso soste fotografiche/panoramiche presso l’altopiano dal quale si vede l’immenso l’ago d’Aral parzialmente prosciugato.
Pranzo al sacco. Tempo libero per fotografie.
Dopo la visita al cimitero delle barche si parte per Mizdakhan, una città antica del III secolo a.C. che è stata distrutta dai mongoli. Mizdakhan è stata fondata su una collina con 30 ettari di superficie ed era circondata da una grande muraglia. Dopo le distruzioni il territorio è stato usato dai sopravvissuti come un cimitero fino al 1220 D.C. Il complesso è molto grande e caratteristico, si visitano anche le rovine del XI e XII secoli, assieme con i mausolei del XIV secolo.
Al termine rientro a Nukus (25 km). Cena in ristorante in città. Pernottamento in hotel.
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per la visita del famoso Museo di Savitskiy.
Il museo è secondo al mondo, dopo l’Ermitage San Pietroburgo per l’arte moderna russa, il museo è stato descritto da The Guardian come il Louvre dell’Uzbekistan.
Proseguimento per Ayaz-Kala (135km), una delle fortezze antiche del III secolo a.C.. Si visitano le Fortezze Antiche Kizil-Kala, Tuprok-Kala e Ayaz-Kala.
Pranzo nelle yurte (tende dei nomadi) vicino alle rovine di Ayaz-kala, con possibilità di effettuare foto suggestive con i dromedari.
Dopo il pranzo si parte per Khiva via Urgench (110km), città amministrativa della Regione di Khorezm. Si attraversa il ponte fisso sul Fiume Amudarya (Oxus).
All’arrivo a Khiva sistemazione in hotel. Passeggiata in Ichan-Kala, città vecchia e misteriosa di Khiva.
Cena in città e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Al mattino visita di Ichan-Kala che sembra una mitica città “da mille e una notte” con suoi
monumenti e quartieri ancora abitati; il caravan-serraglio e Madrassa di Allakulihan, il complesso Tash Hauli “Il Palazzo
di Pietra” – l’Harem, il Cortile del Tribunale (Arzkhona) e Cortile per gli Ospiti (Mikhmankhona); la Moschea Djomiy (di
Venerdi), Madrassa e Minaretto di Islamhodja, il mausoleo Pakhlavon Mahmud, la fortezza Kunya Ark (Cittadella
Antica), Madrassa di Muhammad Aminkhan e Minaretto Kalta-Minor, le prigioni, Madrassa di Muhammad
Rakhimkhan II.
Pranzo e cena in città.
Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Partenza per Bukhara, un percorso lungo attraverso il Deserto Rosso “Kizilkum”.
Lungo la strada si vedono la sabbia rossa e i Saksaul, sono dei cespugli che sembrano secchi, una pianta del deserto che ha le radici lunghe 25-40 metri.
Soste fotografiche e pranzo in un ristoro presso un’oasi.
All’arrivo sistemazione in hotel, una passeggiata nel centro della città vecchia, interessante luogo d’incontro per la gente locale.
Cena in città e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita della città.
Una delle più belle e particolari città con i più bei monumenti dell’Asia Centrale in mattoni cotti: il Mausoleo di Samanidi del IX sec., il mausoleo Chashma Ayub (pozzo del rabdomante Ayub) del XII-XVI sec., il Mercato Caratteristico di Frutta e Verdura di Bukhara, la moschea Bolo Haus (moschea Sopra la vasca) del XVIII sec., la cittadella fortezza Ark (un Palazzo Invernale dei Re` dell’Antica Bukhara) con la sua famosa prigione Zindan, il moderno mercato dei gioelli d’oro fatti con il vecchio stile che si trova accanto al complesso. Proseguimento delle visite con Kalon che è considerato “il cuore della Bukhara medievale” consistente nel minareto Kalon (XIIsec.), la madrassa Miri Arab (XVI sec.) e la Moschea Venerdì. Le due madrasse specchiate di Ulughbek (XVsec) e di Abdulazizkhan (XVIIsec.) si trovano in mezzo ai mercati coperti. La moschea Magoki Attori (XIIsec.), il caravanserraglio del XVII sec., la famosa vasca Lyabi Hauz del XVII sec. che si trova vicino al quartiere ebraico.
A completare la giornata si visita il Chor Minor XIX sec. (Quattro minareti).
Pranzo in città e cena nella madrassa Nodir Devon Beghi del XVII sec con un concerto folcloristico e danze.
Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Visita alla Residenza dell’Ultimo Emiro di Bukhara, il Palazzo Estivo “Sitorai Mohi Hosa”.
Partenza per Samarkanda 275 km, all’arrivo pranzo al ristorante locale.
Sistemazione in hotel.
Inizio delle visite con il Mausoleo di Gur Emir, dedicato a Tamerlano e alla sua dinastia, e con la famosa Piazza Registan con le tre bellissime madrasse. Passeggiata nella città vecchia. Cena in città.
Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata al completamento delle visite di Samarkanda: visita della Moschea Bibi Khanum che era una delle più grandi moschee del mondo islamico e al Grande Mercato Siab, alla necropoli di Shakhi-Zinda, destinata ai nobili e ai reggenti della città e all’osservatorio Ulugbek. Proseguimento con la Tomba del Profeta Daniele e il museo-riserva Afrosiab che si trova in mezzo alle rovine antiche della città Afrosiab.
Pranzo in città e cena in ristorante locale.
Pernottamento in hotel.
Nelle prime ore del mattino trasferimento all’aeroporto di Samarkanda e partenza con volo di linea per Istanbul.
Coincidenza con volo diretto per Venezia. All’arrivo nello scalo veneto disbrigo delle formalità doganali e rientro nelle rispettive località di origine del viaggio.
Fine dei servizi.
- Trasporto aereo con voli di linea Turkish Airways Venezia/Tashkent – Samarkanda/Venezia, in classe turistica
- Trasporto in franchigia di 23 kg di bagaglio
- Volo domestico Tashkent/Nukus
- Trasporti interni con pullman come da programma
- Sistemazione in camere doppie con servizi, in hotel di categoria 4 stelle (classif. loc.)
- Pasti come da programma (menù turistici incluso 1,00 lt. acqua minerale per persona al giorno)
- Visite ed escursioni con guida/accompagnatrice locale indicate nei programmi (ingressi inclusi solo quando espressamente specificato)
- Accompagnatore IOT per tutta la durata del viaggio
- Assicurazione medico/bagaglio AXA Assistance (inclusa Cover Stay in caso di fermo sanitario che copre fino a 2.500 euro di spese supplementari di soggiorno e rientro)
- Borsa da viaggio e materiale informativo
- Tasse aeroportuali € 307,00 (alla data del 14.02.2023)
- Mance, facchinaggio, bevande (oltre a quelle indicate), extra personali in genere e tutto quanto non espressamente indicato nei programmi
- Quota di iscrizione € 60,00 (obbligatoria e include l’Assicurazione contro i rischi di annullamento per problemi di salute, malattia – infortunio – Covid, non riconducibili a malattie preesistenti all’iscrizione al viaggio)
- Supplemento camera singola € 270,00
- Il trasferimento per/da l’aeroporto di Venezia (il costo verrà suddiviso in base al numero di partecipanti, indicativamente intorno ai 60/80 euro a persona)
NOTA IMPORTANTE
Al momento dell’iscrizione al viaggio è fondamentale comunicare il proprio nome e cognome (da nubile per le Signore) così come risulta sul documento utilizzato per l’espatrio. Nessuna responsabilità verrà attribuita all’Agenzia organizzatrice in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio per errati o incompleti dati anagrafici, e le eventuali spese sostenute per le modifiche necessarie saranno attribuite al passeggero.
DOCUMENTI E VISTI
Per i cittadini italiani per recarsi in Uzbekistan occorre il passaporto con validità residua di almeno 3 mesi. Dal 01 febbraio del 2019 è entrato in vigore un programma di ingresso senza visto per 45 Paesi (tra cui l’Italia) per una permanenza fino a 30 giorni massimo.
NORMATIVE COVID-19
A partire dal 10 giugno 2022 l’ingresso in Uzbekistan non è più soggetto ad alcuna restrizione. I viaggiatori in ingresso non sono più tenuti a dimostrare alcuna prova di vaccinazione o risultato negativo di test PCR o antigenico.
DA TENERE PRESENTE
I programmi in Asia Centrale sono ricchi di interesse storico e culturale. È richiesto tuttavia un certo spirito di adattamento alla realtà locale: i voli potrebbero subire improvvise variazioni di orario costringendo a riprogrammare l’ordine delle visite.
Vista la situazione climatica e ambientale è necessario rispettare alcune cautele igieniche come non mangiare verdure crude e bere acqua solo da bottiglie sigillate.
Le strutture alberghiere negli ultimi anni sono molto migliorate anche se in alcune città restano ancora lontano dagli standard occidentali, in particolare ad Urgench va considerata una sistemazione di categoria turistica, e a Bukhara.
Il parco automezzi utilizzato per i trasporti dei turisti è ancora antiquato e molto datato, pertanto possono capitare contrattempi come ritardi negli arrivi oppure mancato funzionamento del condizionatore. La bellezza delle cose da vedere ricompenserà qualche disagio.
Il trasferimento in pullman da Urgench a Bukhara, attraverso il deserto, è lungo e pesante, aggravato dai lavori di adeguamento del manto stradale ancora in corso; si fa presente che, durante tutto il percorso non esistono strutture di accoglienza e posti di ristoro.
Medicine: si raccomanda la massima cautela nella introduzione di medicinali di tipo ansiolitico poiché vengono equiparati a vere e proprie droghe. Qualora si tratti di ansiolitici salvavita (a titolo di esempio “Xanax” e “Orfidal” che contengono Alprazolam), i medicinali devono essere dichiarati al momento dell’ingresso nel Paese e accompagnati dalla prescrizione medica. Altrettanto importante è limitare il quantitativo solo allo stretto necessario per affrontare il viaggio. Per essere certi che il farmaco possa essere introdotto nel Paese, si suggerisce di contattare prima della partenza l’ambasciata uzbeka a Roma.
min. 25 partecipanti: € 2.005,00
min. 20 partecipanti: € 2.065,00
min. 15 partecipanti: € 2.170,00
La quota di partecipazione è calcolata sulla base dei minimi di partecipanti indicati ed in base alle tariffe Aeree e al valore dei cambi (€ 1,00 = Usd 1,08) alla data del lancio della iniziativa. Se al momento dell’effettuazione del viaggio si verificassero delle sensibili differenze, la quota potrà essere modificata in proporzione.
Da | A | Partenza | A partire da | Disponibilità |
---|