TOUR ALGERIA ROMANA
Tour archeologico con il dott. Stefano Magnani
Docente di Storia romana presso l’Università di Udine
- Viaggi di gruppo
-
10 giorni
9 notti -
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Ritrovo dei Signori Partecipanti presso l’aeroporto di Trieste (possibilità di partenza su richiesta da altri aeroporti). Operazioni d’imbarco e partenza con volo ITA Airways per Algeri, via Roma. All’arrivo incontro con la guida e trasferimento con bus riservato in centro per un breve tour della città.
Algeri sotto la dominazione francese veniva chiamata “la Blanche”, la bianca, e ancora oggi appare come una vastissima distesa di palazzi e case in calce bianca. Capitale dell’Algeria, Algeri deve il suo nome (che in arabo significa “le isole”) al fatto che un tempo davanti alla costa si trovavano quattro piccole isole che oggi sono state inglobate nelle dighe del porto. La città si sviluppa su una serie di colline che fanno parte della catena montuosa dell’Atlante.
La parte più interessante è la Casbah, una vera e propria città nella città, caratterizzata da strade strette e tortuose, portoni e finestre arabeggianti e un’atmosfera di altri tempi. Qui si trovano anche alcuni dei monumenti più importanti, come le moschee, diversi musei e la cinta muraria.
Dopo la visita, sosta in un ristorante per la cena. Pernottamento in hotel.
Prima colazione. In mattinata partenza per raggiungere Cherchell e visitare il suo museo archeologico.
Il museo ospita quelli che sono ampiamente considerati alcuni dei migliori esempi di antichità greche e romane nel continente africano. Cherchell era chiamata Cesarea di Mauritania in epoca romana ed era il ricco capoluogo della provincia di Mauritania Caesariensis. Le mostre includono opere di argentieri bizantini e mosaici dal design intricato. Durante il periodo di protettorato romano sulla Mauritania, nel 25 a.C., sotto la guida del sovrano Giuba II, a Cherchell furono costruiti un teatro, una biblioteca e altri edifici.
Quindi, proseguimento per Tipasa.
Pranzo a base di pesce.
Visita della città punico – romana – bizantina, con l’anfiteatro, le terme, i resti della basilica cristiana e il museo.
Rientrando ad Algeri, sosta per la visita del Mausoleo Reale di Mauritania, la Tomba di Cleopatra Selene e di Giuba II.
Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione. In mattinata visita del museo archeologico di Algeri.
L’edificio, in origine una villa in stile moresco costruita nel XVIII secolo, fu proprietà del principe tunisino Mustapha ben Omar, fino al maggio 1881 (istituzione del trattato del Bardo). A seguito dell’occupazione francese della Tunisia, la villa ha più volte cambiato proprietario; l’ultimo noto fu la signora Frémont, sorella di Pierre Joret, che nel 1926 decise di cedere la villa allo Stato, che lo trasformò in un museo.
Pranzo in ristorante.
Quindi trasferimento in aeroporto e partenza per Annaba. Annaba, che letteralmente significa “luogo delle giuggiole”, è una città portuale nell’angolo nord-orientale dell’Algeria, vicino al confine con la Tunisia.
All’arrivo, visita panoramica della città, l’antica Ippona, fondata dai Fenici e che fu spesso scelta come residenza dai re di Numidia. La città conobbe un notevole sviluppo economico sotto Roma, in età imperiale, e nel IV secolo divenne sede episcopale. Il più illustre dei suoi vescovi fu Agostino (tra il 396 e il 430), che vi trovò la morte durante l’assedio dei Vandali di Genserico. La città nel VII secolo fu distrutta dagli Arabi, che poi la ricostruirono col nome di Annaba (in italiano Bona).
Sistemazione in hotel. Cena in ristorante e pernottamento.
Prima colazione. In mattinata visita dell’antica Ippona e del museo archeologico, che espone bellissimi mosaici e un pezzo unico: il trofeo in bronzo che celebra la vittoria di Giulio Cesare contro i sostenitori di Pompeo durante la guerra civile.
Quindi visita della Basilica di Sant’Agostino, eretta tra il 1881 e il 1907 ispirandosi allo stile neomoresco e neobizantino.
Pranzo in ristorante.
Quindi proseguimento per Costantina. Definita la “città dei ponti sospesi”, Costantina è ricca di storia e a due passi da un ambiente naturale mozzafiato e da importanti vestigia romane.
Prima di arrivare a Costantina sosta a El Khroub per la vista della tomba del re Massinissa, alleato di Roma contro Cartagine. Arrivo e giro panoramico della città dei ponti.
Quindi sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Prima colazione. In mattinata partenza per la visita di Tiddis, l’antico Castellum Tidditanorum, costruita sulle pendici meridionali della montagna, in posizione facilmente difendibile, a circa 30 km da Costantina.
Le rovine di Tiddis sono forse le più impressionanti tra tutti i siti romani dell’Algeria; tuttavia, sono piuttosto degradate dalle intemperie e non possono essere paragonate ad alcune delle più famose città romane di queste terre.
Castellum Tidditanorum, come suggerisce il nome, era un castellum o fortezza che faceva parte di una serie di insediamenti fortificati che circondavano Cirta/Costantina e ne proteggevano il territorio. I Romani arrivarono durante l’età di Augusto, ma costruirono gran parte di ciò che oggi si può vedere nel III secolo d.C., adattando la loro regola fondamentale di pianificazione urbana (due strade centrali dritte che si incrociano nel cuore della comunità) alla morfologia del sito. Tiddis non aveva fonti d’acqua, quindi una delle caratteristiche più interessanti delle case qui sono i canali e le cisterne, progettati per preservare le piogge, da cui la comunità dipendeva durante le lunghe e calde estati.
Pranzo in hotel.
Nel pomeriggio visita di Costantina e del museo archeologico, antica Cirta, appollaiata sulle vertiginose gole del Rummel. Deve il suo nome all’imperatore Costantino che qui fece costruire numerosi edifici. Il museo mette in risalto i numerosi reperti provenienti dagli scavi a Constantine e nei dintorni e nella vicina Tiddis. Il museo ospita alcuni pezzi straordinari, che includono una figura seduta in terracotta da una tomba del II secolo a.C. e uno squisito busto in marmo di una donna nota come la “bellezza di Djemila”. Da non perdere la splendida scultura in bronzo fuso della “Vittoria di Constantine” alata, trovata dai soldati durante gli scavi nelle strade della Casbah nel 1855.
In serata rientro in hotel, cena e pernottamento in hotel.
Partenza dopo la prima colazione da Constantine, attraverso la regione degli chott, laghi salati.
Sosta per la visita del Mausoleo numidico di Medracen o Medghassen o Madghis. Si tratta di una gigantesca cupola circondata da colonne con capitelli dorici, risalente al III secolo a.C. È il più antico mausoleo reale del Nord Africa.
Arrivo a Timgad e sistemazione in hotel.
Pranzo.
Pomeriggio dedicato al sito di Lambesi, sede dell’unica legione africana, la III Augusta, stabilita a Theveste (Tebessa) al tempo di Vespasiano e in seguito trasferita (forse nell’anno 100) a Lambesi. Il 1° luglio del 128 Adriano passò in rivista la legione. In quell’occasione, a due chilometri di distanza dal campo ne venne costruito un altro provvisorio di 200 metri per lato, nel centro del quale fu innalzata una grande colonna commemorativa, della quale sono stati ritrovati frammenti importanti. La legione romana rimase a Lambesi almeno fino al tempo di Diocleziano, tranne che per un periodo di 15 anni (238-253), durante i quali fu sciolta. Durante il basso impero la capitale della provincia fu trasferita a Costantina, nuovo nome di Cirta.
Cena e pernottamento in hotel.
Dopo la prima colazione visita al sito di Timgad, che è considerata la Pompei africana ed è UNESCO World Heritage Site. Fondata ex novo sotto Traiano, tra il I e il II secolo d.C., e successivamente ampliata, la città si trova oggi in un eccellente stato di conservazione. La sua planimetria originaria segue lo schema delle tipiche urbanizzazioni regolari dell’Impero Romano, con il foro e due vie principali, il cardo e il decumano, perfettamente conservati nel lastricato, che presenta ancora i solchi lasciati dalle ruote dei carri, e fiancheggiati da un colonnato in stile corinzio. All’ingresso occidentale della città si trova il cosiddetto “arco trionfale di Traiano”, spettacolare e imponente nei suoi 12 metri di altezza. Tra gli edifici che si possono ancora ammirare nella loro quasi integrità vi sono la biblioteca, la basilica, le terme, il tempio dedicato a Giove e il teatro, che poteva accogliere oltre 3000 spettatori. Nonostante abbia subito saccheggi e distruzioni nel corso dei secoli a opera dei Vandali e dei Berberi, l’antica città di Timgad conserva ancora oggi un enorme fascino.
Visita del sito archeologico e del museo, dove spicca la collezione di mosaici.
Pranzo in hotel.
Pomeriggio visita del museo.
Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione. Partenza per Djamila (“la bella” in lingua berbera), l’antica Cuicul latina, una delle più straordinarie città romane d’Africa.
Cuicul fu fondata verso la fine del I secolo d.C., sotto l’imperatore Nerva, come colonia di veterani, all’incrocio di due importanti assi stradali nord-sud e est-ovest, nell’intento di garantire stabilità alla regione e di favorire il processo di “romanizzazione”. L’economia della città doveva basarsi principalmente sull’allevamento e l’agricoltura, in particolare sulla coltivazione dell’ulivo, considerato l’alto numero di frantoi rinvenuti nel circondario. La scelta di uno sperone a picco su due torrenti, facilmente difendibile, e la presenza di mura fanno pensare che dovette certamente subire le incursioni da parte delle popolazioni berbere autoctone, sostanzialmente mai dome. Abitata in seguito da Vandali e Bizantini, sopravvisse in qualche modo fino al 1000-1100, quando se ne perse traccia.
Nel piccolo museo sono collocati alle pareti enormi e straordinari mosaici, veri capolavori dell’arte musiva romana, i quali da soli giustificherebbero un viaggio fino a queste terre. Nel giardino esterno si possono ammirare statue, capitelli, colonne, anfore, epigrafi, bassorilievi e pietre tombali. La città romana si srotola come un tappeto sulle colline digradanti.
Al termine della visita proseguimento per Setif.
All’arrivo sistemazione in hotel. Cena in ristorante e pernottamento in hotel.
Prima colazione. In mattinata visita del museo di Setif, che conserva due splendidi mosaici di epoca romana del II secolo.
La città, fondata dai Fenici, divenne parte dell’antico regno di Numidia, e fu in seguito il capoluogo della provincia di Mauritania Sitifensis in epoca imperiale. Fu distrutta durante l’occupazione araba del Nord Africa. Nel 1839, quando la Francia la occupò, il sito era in completa rovina. La ricostruzione di una parte civile della città iniziò con la costruzione di una chiesa cattolica a Setif, che è il primo edificio fondato dai francesi coloniali. La città fu il punto di partenza delle proteste e del massacro dell’8 maggio 1945, che furono un fattore cruciale per l’inizio della guerra d’Algeria.
Quindi trasferimento ad Algeri.
Arrivo e pranzo.
Pomeriggio libero per viste individuali e tempo per gli ultimi acquisti.
Sistemazione in hotel per la cena e il pernottamento.
Prima colazione. In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Algeri per le operazioni di imbarco sul volo di linea ITA Airways per Roma. All’arrivo coincidenza con volo nazionale per lo scalo di Trieste.
Operazioni di sbarco e rientro nelle rispettive località di origine del viaggio.
- Volo ITA Airways da Trieste per Algeri, via Roma e ritorno, in classe turistica;
- Volo interno Algeri/Annaba in classe turistica;
- Visite e trasferimenti con Pullman privato G.T. a/c per tutto il tour;
- Sistemazione in hotel 3/4 stelle, in camere doppie con servizi privati;
- Trattamento di pensione completa (dalla cena del primo alla prima colazione del decimo giorno di viaggio), come da programma, escluse bevande;
- Guida accompagnatrice locale specializzata parlante italiano per tutto il tour, e con la presenza del Dott. Stefano Magnani, docente di Storia romana presso l’Università di Udine;
- Ingressi ai musei/monumenti previsti in programma;
- Accompagnatore IOT per tutta la durata del viaggio;
- Assicurazione sanitaria e bagaglio Allianz Global Assistance;
- Assicurazione AXA contro i rischi di annullamento (per motivi di salute, infortunio, malattia o contagio da Covid-19, con l’esclusione delle recidive di malattie preesistenti all’iscrizione al viaggio);
- Omaggio IOT e materiale illustrativo.
- Tasse aeroportuali € 54.00 (alla data del 26.11.2024);
- Bevande ai pasti, mance (indicativamente € 70,00 a persona per tutto il tour);
- Extra personali in genere e tutto quanto non espressamente indicato nella quota comprende;
- Visto consolare € 120,00;
- Quota di iscrizione € 60,00;
- Supplemento camera singola euro 370,00.
VISTO
Nota per il visto:
Occorre il passaporto valido almeno 6 mesi dalla data di partenza, con almeno 2 pagine libere e nessun timbro o visto d’Israele. Il nostro ufficio si occuperà del visto d’ingresso. Sarà necessario spedire il passaporto in originale + 2 fototessera circa 45 giorni prima della partenza.
DOCUMENTI
Al momento dell’iscrizione al viaggio è fondamentale comunicare il proprio nome e cognome (da nubile per le Signore) così come risulta sul documento utilizzato per l’espatrio. Nessuna responsabilità verrà attribuita all’Agenzia organizzatrice in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio per errati o incompleti dati anagrafici, e le eventuali spese sostenute per le modifiche necessarie saranno attribuite al passeggero.
Min. 15 pax
La quota di partecipazione è calcolata sulla base del minimo dei partecipanti indicati. Se al momento dell’effettuazione del viaggio si verificassero delle sensibili differenze, la quota potrebbe essere modificata in proporzione.
Da | A | Partenza | A partire da | Disponibilità |
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Da: 09 Maggio | A: 18 Maggio | Partenza: Trieste | a partire da 3.120,00€ |
Disponibilità:
Disponibile
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